CDP 2021: dall’Italia per l’Italia
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Già nelle ultime settimane del 2018 il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti Spa (CDP) espose il nuovo piano di finanziamenti industriali per raggiungere gli obiettivi prefissati per il triennio 2019-2020-2021: intitolato “Dall’Italia per l’Italia”, evidenzia la volontà di raccogliere risorse sul territorio nazionale e restituirle a questo coniugandole in infrastrutture, sostegno alle imprese e servizi pubblici. L’idea parte dalla volontà di sfruttare il nuovo periodo di innovazione e digitalizzazione, insieme a cambiamenti sia climatici che sociali e dei paesi in via di sviluppo, per portare, in primo luogo alle imprese nazionali, una maggiore competitività tramite innovazione e ampliamento dimensionale e, in secondo luogo, maggiori investimenti e qualità delle infrastrutture, oltre al fatto che il Piano “allinea le strategie di Cassa depositi e prestiti con i grandi trend globali e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’Agenda 2030 dell’ONU”, spiega il Presidente di CDP Massimo Tononi.
In tal senso, vengono stanziati 203 miliardi di euro (il 32% in più rispetto al triennio 2016-2018) di cui 111 miliardi mobilitati da risorse proprie di CDP (il 23% in più rispetto al triennio precedente) e 92 miliardi immessi da investitori privati e altre istituzioni territoriali, nazionali e sovranazionali (+47%).
Il Piano di sviluppo prevede 4 linee di intervento:
- CDP Imprese: mobilitati 83 miliardi di euro a favore dell’innovazione e di una crescita, anche internazionale, delle start-up, piccole, medie e grandi imprese italiane;
- CDP Infrastrutture, PA e Territorio: mobilitati 25 miliardi di euro destinati al settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici;
- CDP Cooperazione: mobilitati 3 miliardi di euro per promuovere la crescita delle imprese nei paesi in via di sviluppo;
- Grandi Partecipazioni Strategiche: sezione progettuale finalizzata alla gestione del portafoglio industriale di partecipazioni strategiche anche in una logica di lungo termine.
In modo particolare, CDP Imprese ha come scopo il raggiungimento di un target di 60.000 imprese sostenute nel triennio, possibile grazie ad un unico accesso, tramite un referente, a tutte le proposte del Gruppo ed un potenziamento delle sedi sul territorio nazionale. Le grandi/medie imprese possono godere di un ampliamento sia dei finanziamenti MLT tramite risorse nazionali o europee che delle garanzie dirette a sostegno degli investimenti, oltre ad un supporto diretto per i piani di export. Le medie/piccole imprese innovative possono avvalersi di apposite piattaforme di Risk Sharing e di una consulenza su misura improntata all’export, di un servizio di riassetto degli strumenti di equity e lancio di fondi di filiera nei settori della meccanica, white economy (ricerca, commercializzazione e offerta di beni e servizi di natura sanitaria) e agroalimentare. Infine, uno sguardo è rivolto anche alle start-up con interventi più marcati nel Venture Capital.
